Christone "Kingfish" Ingram

Oggi parliamo di una delle stelle nascenti della chitarra blues Christone "Kingfish" Ingram. Questo ragazzo di Clarksdale, Mississippi, ha solo 25 anni, ma ha già una carriera che fa impallidire molti veterani. È cresciuto con il blues nelle vene, in una famiglia dove il gospel era di casa e in una città che è praticamente il cuore pulsante del Delta del Mississippi.

A sei anni suonava la batteria, a nove il basso, e a undici ha capito che la chitarra era il suo destino. Non ci ha messo molto a farsi notare: si è esibito in TV, ha suonato con Buddy Guy, ha aperto per artisti del calibro di Samantha Fish e Tedeschi Trucks Band, e sì, ha già vinto un Grammy per il suo secondo album "662" nel 2021.

Il Brano "Midnight Heat"

Parliamo del suo pezzo "Midnight Heat". La struttura del riff è molto interessante, basata su note singole prese dalla pentatonica di Fa minore, che poi si arricchiscono con passaggi cromatici. Un suono bello, sporco al punto giusto, che ti tiene incollato.

Ma non è solo un chitarrista eccezionale: ragazzi, che voce. Profonda, calda, con un timbro perfetto per il blues. Quando canta e suona insieme, è una forza della natura. Nel brano, c’è un accordo che mi ha colpito particolarmente, un Bb9 con una diteggiatura un po’ particolare, ma super efficace. Ecco un trucco: provate anche voi a giocarci un po', magari aggiungendo un sus4, che dà quel tocco in più!

Strumentazione di Kingfish

Per gli amanti della gear nerding (lo so che ci siete!), vi dico subito che Kingfish utilizza una Fender Telecaster Deluxe della serie American Vintage II. È quella con la paletta stile Stratocaster e gli humbucker. Per gli ampli, non c’è sorpresa: un Peavey Classic 30 e un Fender Blackface, due macchine che conosco bene e che adoro. E sì, non mancano un paio di pedalini qua e là, ma senza esagerare: tutto è al servizio del feeling.

Il Futuro del Blues?

La cosa che più mi colpisce è il modo in cui riesce a combinare tecnica e cuore. I suoi bending, le note lunghe, l’aggressività che ci mette… sembra quasi che il blues stia gridando attraverso di lui. È giovane, ma ha già quella maturità artistica che ti fa capire che è destinato a diventare uno dei grandi.

Se non lo avete ancora fatto, ascoltate Kingfish. Iniziate da "Kingfish" (il suo album di debutto) o dal live "Live in London", uscito nel 2023. Vi assicuro che rimarrete a bocca aperta.

E poi, come sempre, lasciatemi un commento: che ne pensate di questo ragazzo? Avete provato a suonare qualcosa di suo? Fatemelo sapere, e se volete approfondire, non dimenticate che c’è sempre la mia masterclass gratuita di chitarra pronta a darvi una mano a fare il salto di qualità!

Alla prossima, e buone note! 🎸